Se c’è una cosa che da fastidio ai politici italioti è il cosiddetto “voto dei mercati” e le ragioni sono piuttosto semplici:
- non si può comprare con la spesa pubblica clientelare;
- non si può disorientare grazie a mass media servi e ignoranti;
- bada ai risultati e ai dati numerici più che alle propaganda;
- quantifica la credibilità degli agenti in base a quanto tengono fede alle proprie affermazioni piuttosto che in base ai dogmi della fede politica.
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