In tempi di internet, mail e messaggi automatici perché non “riscoprire” la vecchia carta?
Propongo un’iniziativa semplice e a costo irrisorio: una serie di lettere da stampare, imbustare e su cui scrivere il destinatario a penna alla vecchia maniera. Le lettere vanno imbucate a tutti i propri vicini di casa (se non conoscete il nome si può leggere sulla cassetta) ed eventualmente di lavoro.
Non la solita lettera personalista firmata dal leader (già viste troppe), ma qualcosa di importante che un cittadino, un candidato ha da dire a persone che forse non conosce, ma che ritiene utile possano conoscere FARE.
Non il volantino che si cestina prima di leggerlo, ma una lettera con un destinatario che qualcuno si è preso la briga di scrivere a mano. Senza essere troppo invadenti, è sufficiente un messaggio ogni 7 o 10 giorni.
Un movimento come il nostro per molti è sufficiente conoscerlo per sceglierlo e con queste lettere possiamo toglierci il dubbio che almeno le persone fisicamente a portata siano state raggiunte dal nostro messaggio.
Tra le varie sedi dove giro conto di inviare da solo circa 2000 lettere fino alla fine della campagna elettorale.
Su questo blog troverete i testi che utilizzerò che potete utilizzare o modificare a piacimento di seguito il link
A questo scopo, questo piccolo pamphlet, fatto su iniziativa personale di un aderente, e’ perfetto:
http://issuu.com/stesco57/docs/fare_10_proposte?mode=window
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Bello lo avevo già visto.
Si può estrarre il pdf?
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Basta usare il “print” e te lo scarica come pdf
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bello sì!! grazie!
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Andrea… è uno strumento utilissimo questo pamphlet !
E’ assolutamente da fornire ai comitati che necessitano di formazione 🙂
Grazie mille di questo dono inatteso 😉
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