La Finanza in Soldoni è un podcast di Informazione ed educazione finanziaria a cura di Massimo Famularo.
Lo scorso anno è stato piuttosto complicato dal punto di vista dell’andamento dei mercati finanziari, in questo podcast proviamo a trarre tre lezioni dall’esperienza del 2022 che ci torneranno utili negli episodi successivi nei quali vedremo una serie di approfondimenti sulle principali tendenze attese per il nuovo anno basati sui report dei primari istituti di ricerca che troverete nelle note.
Iscriviti alla newsletter gratuita
Un anno difficile, nel quale gli effetti della pandemia sul commercio mondiale, sulle catene di approvvigionamento e sulla circolazione di cose e persone si sarebbero dovuti finalmente esaurire e che invece ha visto il ritorno di tensioni geopolitiche, che si ritenevano superate a causa dell’improvvisa invasione dell’Ucraina da Parte della Russia e di pressioni inflazionistiche originate da alcuni effetti indesiderati dell’emergenza sanitaria e amplificate dagli effetti del conflitto in Europa.
DI tutto questo abbiamo parlato in circa 80 podcast pubblicati lo scorso anno e ai quali vi rimando per i dettagli. Quali lezioni possiamo trarre da questo anno tanto difficile? Ne propongo tre:
- Nel breve periodo non esistono “porti sicuri” o investimenti a rischio zero
- I mercati finanziari reagiscono in modo anticipato e amplificato rispetto all’andamento dell’economia reale
- Un approccio equilibrato di investimento graduale con obiettivi di lungo termine aiuta ad affrontare anche periodo particolarmente difficili come quello in atto
Nel 2022 abbiamo sperimentato volatilità e performance negative sia sui mercati azionari che su quelli obbligazionari; dunque, due asset classe che in genere dovrebbero muoversi in direzione opposta hanno mostrato un andamento concorde e negativo, mentre la crescita del livello generale dei prezzi ha eroso il potere d’acquisto della componente del proprio risparmio detenuta sotto forma di liquidità.
Iscriviti alla newsletter gratuita
Che conclusioni possiamo trarre da quello che sembra il peggiore dei mondi possibili? Che bisogna rinunciare all’idea irrealistica di non osservare oscillazioni nel breve termine o che in qualche modo possano esistere investimenti a rischio zero, prendere atto del fatto che anche i fondi che non investiamo perdono valore a causa dell’inflazione e concentrarci sulla realizzazione di strategie equilibrate con orizzonte di medio e lungo periodo.
In larga misura il crollo nelle borse viene attribuito al timore per una recessione, che non c’è ancora stata e che potrebbe ancora non essere particolarmente severa. Le dinamiche che muovono i mercati finanziari sono molto complicate e nel breve termine del tutto imprevedibile, quello che però possiamo identificare come schema ricorrente è appunto la reazione anticipata e amplificata rispetto a quanto si registra nell’economia reale.
Iscriviti alla newsletter del Pocast io #votoconipiedi
La strategia più razionale per confrontarsi con un mondo in cui non esistono attività a rischio zero e i mercati si muovono a volte isterico è di conseguenza quella di porsi degli obiettivi di medio e lungo periodo, configurare dei portafogli bilanciati in misura coerente con le proprie necessità e preferenze e realizzare un piano di investimento periodico e graduale a fronte dei quali le oscillazioni di breve non rappresentano un problema o una preoccupazione, ma anzi possono costituire una interessante opportunità di ingresso nei mercati a valori convenienti.
Per riassumere:
- Il 2022 è stato un anno complicato nel quale è risultato molto difficile non registrare variazioni negative nel valore del proprio patrimonio
- Le oscillazioni nel breve termine sono un “fatto della vita” che non si può evitare e dal quale non ci può mettere del tutto a riparo neanche la detenzione di liquidità, che in periodi di inflazione elevata perde potere d’acquisto
- L’esperienza di questo annus horribilis conferma la validità delle poche regole ribadiamo in questo podcast in tema di diversificazione e di strategia di lungo termine
Il contenuto di questo podcast non costituisce consulenza finanziaria e non va inteso in nessun caso come suggerimento di investimento.
Da quest’anno per chi vuole un supporto educativo e informativo dedicato alla gestione dei propri risparmi sto avviando un servizio di Financial Coach per informazioni potete scrivere all’indirizzo mfamularoblog@gmail.com
E’ in lavorazione anche un nuovo libro dedicato ai ragazzi in cerca di un editore e di suggerimenti per la realizzazione.