Non è Francesca

Leggo sui social (nn trovo il link sul sito) che Fare ha vinto il premio macchianera come peggior flop, mentre il sole24ore è il miglior sito di economia e si è piazzato bene quello della setta contro l’euro. Che dire? Che le perfide ricette libbberali hanno fallito? Non direi, perché non sono mai state messeContinua a leggere “Non è Francesca”

L’hai Letta l’ultima?

Ci stanno 3 politici un democristiano un comunista e…No, non era questa. La Barzel-Letta del giorno riguarda il decreto lavoro (qui trovate le contraddizioni esposte in modo serio. Mettiamo che ci sia una automobile che comprano solo poche persone perché costa tanto, inquina, ha optional inutili e manca di requisiti ritenuti invece desiderabili. Mettiamo cheContinua a leggere “L’hai Letta l’ultima?”

La crisi dei treni a vapore

Anche quest’anno ho deciso di trascorrere parte delle mie vacanze in un universo parallelo. Durante il mio breve soggiorno ho avuto modo di visitare uno stato chiamato Pirlonia  e di venire a conoscenza di quella che è stata chiamata la crisi dei treni a vapore. Continua su Noisefromamerika http://noisefromamerika.org/articolo/crisi-treni-vapore @massimofamularo Linkedin  Blog

Home Page – Candidatura Direzione Nazionale

Ho deciso di candidarmi alla direzione nazionale di FARE per fermare il declino e come delegato all’elezione del presidente appoggiando la candidatura di Michele Boldrin. Edit: qui racconto il partito che vorrei Mi candido perché: condivido i valori del nostro movimento (approfondisci ne: i miei valori) ho dato prova di saper FARE come coordinatore regionaleContinua a leggere “Home Page – Candidatura Direzione Nazionale”

FARE sta a destra o a sinistra?

Se ti azzardi a parlare di politica, prima o poi arriva il momento in cui ti chiedono se sei di destra o di sinistra. Figuriamoci poi se fondi un partito Pietro Monsurò ha avviato un dialogo che includeva la domanda La distinzione tra destra e sinistra esiste, anche se forse solo nella testa degli elettori, eContinua a leggere “FARE sta a destra o a sinistra?”

Conviene uscire dall’euro?

Per colpa di Facebook, mi sono imbattuto nell’ennesima esposizione corredata di grafici e numeri sui benefici dell’uscita dell’euro (non metto il link poiché è una lettura che non consiglio). Si parla di come ce la caveremmo con una svalutazione della lira di meno del 15% e di come a seguito di questa noi avremmo crescitaContinua a leggere “Conviene uscire dall’euro?”

Perché NON vi chiedo di votare per FARE

Non vi chiedo di votare per il partito che ho scelto per rispetto all’intelligenza di tutti quelli che conosco e che mi leggono. Vi chiedo invece di votare secondo coscienza e di non astenervi, perché l’astensione aumenta il peso dei voti comprati, scambiati o estorti. Non posso chiedervi di votare per fede, per simpatia o per solidarietàContinua a leggere “Perché NON vi chiedo di votare per FARE”

Lettera 4 – Lo stato sociale

Caro amico/a, uno dei motivi per i quali nel nostro paese i più deboli soffrono maggiormente durante le recessioni e le crisi finanziarie  è perché lo stato funziona male e lo stato sociale è un privilegio di pochi fortunati. Lo stato italiano tiene in vita  con sussidi pagati dalle nostre imposte imprese morte o moribonde cheContinua a leggere “Lettera 4 – Lo stato sociale”

Lettera 5 – il voto utile

Caro amico/a.. in molti sostengono che un voto dato a un partito che non fa parte dei due schieramenti principali è inutile perché non potrà mai portare a un risultato significativo. Questo ragionamento fa molto comodo ai partiti tradizionali perché non devono governare bene per ottenere il consenso dei propri elettori: il cosiddetto voto utile èContinua a leggere “Lettera 5 – il voto utile”

Una campagna a costo (quasi) zero

In tempi di internet, mail e messaggi automatici perché non “riscoprire” la vecchia carta? Propongo un’iniziativa semplice e a costo irrisorio: una serie di lettere da stampare, imbustare e su cui scrivere il destinatario a penna alla vecchia maniera. Le lettere vanno imbucate a tutti i propri vicini di casa (se non conoscete il nome si puòContinua a leggere “Una campagna a costo (quasi) zero”